L’Anpal (“Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro”) ha comunicato che nei prossimi mesi sarà adottato un nuovo decreto interministeriale con la previsione dell’emanazione di un nuovo avviso relativo al FONDO NUOVE COMPETENZE (“FNC”) per la presentazione di nuove istanze a valere sull’ulteriore miliardo di euro disponibile in base alla programmazione delle risorse React-Eu.
Si ricorda che il FONDO NUOVE COMPETENZE è un fondo pubblico cofinanziato dal Fondo sociale europeo, nato per contrastare gli effetti economici dell’epidemia Covid-19. Permette alle imprese di adeguare le competenze dei lavoratori, destinando parte dell’orario di lavoro alla formazione. Le ore di stipendio del personale in formazione (così come i relativi oneri dei contributi previdenziali e assistenziali) sono a carico del fondo, grazie ai contributi dello Stato e del- Pon Spao, gestito da Anpal.
A erogare gli interventi formativi potranno essere soggetti privati accreditati per la formazione oppure l’azienda stessa che però è tenuta a dimostrare il possesso di specifici requisiti tecnici, fisici e professionali.
Per meglio esplicitare e sintetizzare le finalità del Fondo in parola, si evidenzia che:
a) I contributi finanziari sono erogati in favore dei datori di lavoro privati che abbiano stipulato, «per mutate esigenze organizzative e produttive dell’impresa ovvero per favorire percorsi di ricollocazione dei lavoratori», accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro.
b) Gli accordi devono prevedere che le ore in riduzione dell’orario di lavoro siano destinate a percorsi di sviluppo delle competenze dei lavoratori, cioè specifici progetti formativi la cui implementazione può essere interna e/o esterna all’azienda.
c) Il FNC rimborsa il costo, comprensivo dei contributi previdenziali e assistenziali, delle ore di lavoro in riduzione destinate alla frequenza dei percorsi formativi.
d) Il limite massimo delle ore per lo sviluppo delle competenze per ogni lavoratore è pari a 250.
Relativamente al rifinanziamento delle risorse, come anticipato, è previsto un nuovo decreto interministeriale a ridisciplinare la materia. Ai sensi dell’art. 11-ter del decreto-legge n. 146 del 2021, potranno essere ridefiniti:
– i limiti degli oneri finanziabili;
– le caratteristiche dei datori di lavoro che possono presentare istanza, avendo particolare attenzione a coloro che operano nei settori maggiormente interessati dalla transizione ecologica e digitale;
– le caratteristiche dei progetti formativi.
Sulla base del decreto interministeriale, un nuovo avviso sarà emanato in corso d’anno.
Per ulteriori informazioni, si rimanda al seguente link: https://www.anpal.gov.it/avviso-fondo-nuove-competenze